Le ricerche organiche portano un sacco di traffico utile per qualsiasi attività online, ma spesso ci dimentichiamo di sfruttarle a pieno con tecniche SEO.
Quando ci tuffiamo nel SEO per i negozi online, incontriamo molti errori comuni, come contenuti di bassa qualità e un sito web mal progettato. Questi problemi mettono a rischio il nostro posizionamento nelle ricerche, l’arrivo di visitatori interessati e l’attrazione di nuovi clienti.
Vuoi far decollare il tuo e-commerce? Nonostante il SEO per i negozi online possa apparire più intricato rispetto a un sito statico, è più accessibile di quanto pensi.
Ora ti svelo sei tecniche SEO di ottimizzazione che fanno la differenza. Se punti a aumentare il traffico organico, vendere di più e far crescere i ricavi, è il momento di prendere appunti!
Utilizza le parole chiave con alto volume di ricerca nelle categorie generiche.
Le parole chiave dei prodotti si dividono in varie categorie. Esistono parole chiave specifiche del prodotto, come colore o tipo, o il nome di un modello, e parole chiave generiche che descrivono una vasta gamma di prodotti.
“Scarpe Adidas Samba” è una parola chiave specifica del prodotto, mentre “Scarpe da ginnastica” è un esempio di parola chiave generica. Per massimizzare la visibilità nelle ricerche, è essenziale focalizzarsi su entrambi i termini.
Attualmente, le pagine dei prodotti coprono le parole chiave specifiche. Le parole chiave generiche, invece, si allineano meglio con le categorie. Prima di costruire il tuo e-commerce, è cruciale pianificare un’architettura del sito che impieghi parole chiave di ricerca generiche come categorie di prodotti.
Ad esempio, considera il volume di ricerca delle due parole chiave elencate:
Tra le due, quella generica riceve il maggior volume di ricerca. Pertanto, in una strategia di SEO per negozi online, ha senso che questa parola chiave agisca come categoria di prodotto, indirizzando gli utenti verso i prodotti di loro interesse.
Amazon, il più grande e-commerce del mondo, lo fa egregiamente utilizzando le migliori tecniche SEO. La pagina di categoria mostrata è ottimizzata per la parola chiave ‘gonne bambina‘ e collega a prodotti ottimizzati per nome e numero di modello.
In sintesi, un SEO per negozi online ben ottimizzato utilizza le pagine di categoria come imbuto per due scopi: guidare gli utenti verso i prodotti desiderati e aiutare i motori di ricerca a scoprire prodotti pertinenti.
Affrontare (e risolvere) le sfide del contenuto duplicato
Visto che la maggior parte dei siti di e-commerce conta centinaia o migliaia di pagine, il contenuto duplicato rappresenta un problema diffuso. Le descrizioni dei prodotti si ripetono sulle pagine di prodotto, di categoria, d’archivio, nei PDF e altrove. Questo confonde Google nel determinare la fonte originale.
Senza riconoscere la “proprietaria” di ogni contenuto, Google si imbatte in difficoltà nel posizionare il tuo sito nei risultati di ricerca.
Fortunatamente, la gestione del SEO per negozi online in questo contesto è semplice. Per definire l’URL più pertinente per un testo utilizzato in varie pagine del tuo negozio, adotta i tag canonici.
Inoltre, è essenziale garantire contenuti autentici. Molti e-commerce adottano descrizioni e testi promozionali dai produttori, causando duplicazioni su svariati negozi.
Per esempio, la descrizione di Amazon per un cellulare riporta: “Samsung Galaxy A54 5G Display FHD+ Super AMOLED 6.4”, Android 13, 8GB RAM, 256GB, Doppia SIM, Batteria 5.000 mAh, Awesome Graphite“.
Cerca su Google e troverai oltre 3.000 siti con descrizioni simili per questo cellulare.
L’originalità nel SEO per negozi online è cruciale.
Evita la descrizione standard del produttore, sii creativo e scrivi contenuti ottimizzati per ogni prodotto nel tuo negozio. Solo così potrai competere con i giganti dell’e-commerce nei risultati di ricerca.
Concentrati sulle keyword long tail (letteralmente “parole chiave a coda lunga”) nel tuo contenuto.
Le statistiche indicano che le prime 10.000 parole chiave su Google ricevono meno del 20% del traffico di ricerca totale.
Quindi, le keyword long tail (frasi più lunghe con meno ricerche) rappresenta oltre l’80% del traffico complessivo.
Ottimizzare per long tail attrae traffico, ma a scapito delle numerose parole chiave a long tail che potrebbero generare migliaia di vendite mensili sul tuo sito.
La maggioranza arriva a un sito di e-commerce con frasi troppo specifiche per apparire in Google Ads.
Per ottimizzare il SEO per i negozi online in termini di long tail, sfrutta descrizioni di prodotti e contenuti (FAQ e tabelle comparative) per rispondere alle domande comuni dei clienti.
Parole chiave sulla qualità del prodotto, materiali, durata, garanzia, design o sviluppo potrebbero non spiccare nella tool di parole chiave di Google Ads, ma questi termini minori contribuiscono a centinaia di migliaia di visitatori mensili.
Per essere rilevanti per più parole chiave long tail, usa descrizioni più estese su ogni pagina del prodotto.
Scova parole chiave poco sfruttate ma con alto traffico nelle tecniche SEO.
Come accennato, i colossi dell’e-commerce come Amazon prediligono parole chiave generiche per categorizzare prodotti simili. Se il budget è limitato, evita queste parole chiave e ottimizza il contenuto per termini meno evidenti.
Queste parole chiave “nascoste” spesso sono varianti di prodotti o sottocategorie, sufficientemente redditizie mensilmente ma trascurate da grandi negozi online.
Ad esempio, i risultati di ricerca su Google per “mocassini in pelle”, con 20 ricerche al mese, offrono interessanti varianti.
I primi risultati non ottimizzano bene la parola chiave: nessuno include “pelle” nel titolo, compare solo nelle meta descrizioni.
Questa parola chiave è un’ottima opportunità SEO per negozi di calzature, poiché attrae 60 ricerche al mese, con chiara intenzione d’acquisto, e scarsa competizione.
I termini più popolari sono monopolizzati da grandi aziende. Ma, come dimostra l’esempio, ci sono affascinanti opportunità per le tue categorie principali.
Massimizza la velocità di caricamento del tuo sito web.
La velocità è cruciale nel SEO per i negozi online.
Google ha dichiarato chiaramente che la velocità di caricamento influisce sulla classificazione. Un caricamento veloce premia con una migliore posizione nei risultati di ricerca; la lentezza, invece, penalizza la visibilità.
La velocità incide anche sulle conversioni: un potenziale cliente difficilmente attenderà diversi minuti per il caricamento di una pagina.
Anche se apparentemente non legato al SEO, migliorare le prestazioni del sito garantisce visibilità nei motori di ricerca. PageSpeed Insights di Google valuta la velocità e suggerisce ottimizzazioni.
Considera che l’ottimizzazione ha costi a breve termine, da sviluppatori a downtime. Tuttavia, i benefici a lungo termine, tra classifiche di ricerca e conversioni, ripagano l’investimento.
Considerazioni generali per le tecniche SEO nei negozi online.
Non tutte le piattaforme e-commerce sono ottimizzate per il SEO (ad esempio, Prestashop potrebbe essere più complesso di WordPress+Woocommerce). È essenziale lavorare accuratamente su testi, titoli, meta descrizioni, immagini e altri contenuti.
Inizia con l’assicurarti che la parola chiave principale sia nel titolo della pagina. Per pagine di categoria, il titolo deve includere una parola chiave generica. Per pagine di prodotto, inserisci nome, variante e numero di modello.
Utilizza parole chiave secondarie in tutto il contenuto e nelle etichette H1, H2 e H3. Le parole chiave a coda lunga sono cruciali nelle descrizioni, nelle FAQ e nel resto del testo.
Ottimizza immagini e video con etichette alt e nomi file rilevanti per migliorare la visibilità nella ricerca di Google Images.
